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Commenti mensili

16/10/2025

Commento mensile settembre 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

I dati americani continuano ad indicare forza nell’economia. La stima di crescita del PIL per il secondo trimestre del 2025 è stata rialzata di 0.5 punti percentuali ed è arrivata così ad un tasso annualizzato di crescita del 3.8%. I PMI servizi e manifatturieri misurati da S&P sono scesi a 53.9 e 52, rispettivamente, in linea con le aspettative ed in zona di espansione. Le richieste di sussidi di disoccupazione sono scese di 14k unità a 218k, livello più basso da luglio e molto al di sotto delle aspettative di 233k. L’inflazione PCE Core si è attestata al 2.9% anno su anno ad agosto, in linea con le attese. Il reddito personale (+0.4%) e i consumi (+0.6%) sono cresciuti leggermente di più delle aspettative. I dati positivi si sono riflessi nelle stime di crescita del PIL americano per il trimestre corrente fornite dalla Fed di Atlanta (GDPNow), salito ad un solido 3.9%.

 

EUROZONA e SVIZZERA

In Europa le stime flash del composite PMI hanno spreso in positivo a 51.2 per settembre, il livello più alto degli ultimi 16 mesi. Il dato composito è stato guidato dalla crescita di 0.9 punti nei servizi (51.4) che ha compensato il calo di 1.4 punti nel settore manifatturiero (49.5). A livello regionale sorprende in positivo il settore servizi tedesco, passato da 49.3 a 52.5. I dati sulla fiducia dei consumatori e sulla fiducia economica sono risultati in leggero miglioramento rispetto al mese precedente. In Svizzera, la BNS, come da attese, ha lasciato i tassi di riferimento invariati allo 0%, evitando di riportarli in negativo

 

ASIA

In Cina, i profitti industriali sono cresciuti del 20.4% anno su anno ma i PMI manifatturiero e dei servizi faticano a crescere e restano in zona di stagnazione economica. La deflazione per i produttori (-2.9% YoY) e per i consumatori (-0.4% YoY) è stata maggiore delle attese e sia import che export sono stati piùdeboli delle attese. L’offerta di moneta (M1) nel Paese è cresciuta come da attese del 6% rispetto all’anno precedente, rappresentando un supporto per l’economia.

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11/09/2025

Commento mensile agosto 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

I nuovi posti di lavoro creati negli Usa ad agosto si attestano a 22k, molto sotto alle attese di 75k. Le richieste di sussidi di disoccupazione sono scese di 5k unità a 229k, come da attese. Tuttavia, il ritmo delle assunzioni è rallentato significativamente nell’ultimo trimestre. In crescita anche il tasso di disoccupazione al 4.3%. L'indice ISM Manufacturing fa segnare una crescita inferiore alle attese a 48.7, ma il sotto-indice dei nuovi ordini, cresce a 51.4, oltre le attese. Battono le attese anche l'ISM Services (52 vs. 51) e il suo sotto-indice dei nuovi ordini (56 vs. 51.1). L’inflazione Core (PCE) è risultata in linea con le aspettative degli analisti a +2.9% anno su anno ma in rialzo rispetto al mese precedente e sui livelli più alti da febbraio 2025. Nonostante il dato sia al di sopra del target del 2%, la Fed è attesa tagliare i tassi alla prossima riunione con l’obiettivo di prevenire ulteriore debolezza nel mercato del lavoro. La crescita economica negli USA per il secondo trimestre è stata rivista al rialzo al 3.3% dal 3% della prima stima e segnala un’economia resiliente nonostante i dazi. Le spese dei consumatori sono cresciute dello 0.5%, come da attese, mentre gli ordinativi dei beni durevoli sono scesi molto meno delle aspettative: -2.8% vs -4%. La fiducia dei consumatori si è deteriorata ad agosto, ma meno delle aspettative, principalmente per preoccupazioni sull’inflazione e sul lavoro.

 

EUROZONA e SVIZZERA

Nella Zona Euro l'HCOB Manufacturing PMI cresce a 50.7, sopra le attese, mentre cala lievemente a 50.5 il PMI Services. Il CPI Core yoy cresce del 2.3% ad agosto, un poco sopra le attese. A livello aggregato, la fiducia dei consumatori non è migliorata ad agosto e resta ferma e negativa, mentre la fiducia nell’economia peggiora leggermente. L’inflazione in Italia e Francia resta al di sotto del target della BCE mentre quella tedesca sale più delle attese a 2.2% anno su anno. In UK l’inflazione annuale è salita ai livelli massimi degli ultimi 18 mesi, aumentando la probabilità che la BoE si astenga alla prossima riunione. I prezzi al consumo sono stati superiori del 3.8% a luglio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, in aumento dal 3.6% di giugno.

 

ASIA

Nella Zona Euro l'HCOB Manufacturing PMI cresce a 50.7, sopra le attese, mentre cala lievemente a 50.5 il PMI Services. Il CPI Core yoy cresce del 2.3% ad agosto, un poco sopra le attese. A livello aggregato, la fiducia dei consumatori non è migliorata ad agosto e resta ferma e negativa, mentre la fiducia nell’economia peggiora leggermente. L’inflazione in Italia e Francia resta al di sotto del target della BCE mentre quella tedesca sale più delle attese a 2.2% anno su anno. In UK l’inflazione annuale è salita ai livelli massimi degli ultimi 18 mesi, aumentando la probabilità che la BoE si astenga alla prossima riunione. I prezzi al consumo sono stati superiori del 3.8% a luglio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, in aumento dal 3.6% di giugno.

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18/08/2025

Commento mensile luglio 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

Negli USA, pubblicato l'ADP employment change a 104K, superiore alle attese (76K) e al precedente (-33K). Il GDP QoQ positivo al 3% (atteso 2.6%, precedente -0.5%). La Fed mantiene i tassi invariati, citando le incertezze commerciali e la resilienza del mercato del lavoro come fattori chiave. Il personal income pubblicato a 0.3% (atteso 0.2%, precedente -0.4%) mentre il personal spending anch'esso allo 0.3% (atteso 0.4%). Gli initial jobless claims a 218K risultano migliori delle attese (224K). Il dato chiave della settimana sono i NFP a 73K, significativamente sotto le attese (104K) e con revisione al ribasso dei dati passati. Il tasso di disoccupazione rimane in linea con le attese al 4.2%. Pubblicato l'S&P Global US Manufacturing PMI a 49.8, leggermente sopra le attese (49.7), mentre delude l'ISM manifatturiero a 48 unità (precedente 49.5).

 

EUROZONA e SVIZZERA

In UE, la BCE ha mantenuto i tassi invariati al 2% a causa delle incertezze derivanti dagli accordi commerciali. Pubblicato il PMI manifatturiero a 49.8 in linea con le attese e sopra al precedente (49.5), il PMI servizi a 51.2 (attese a 50.6, precedente a 50.5). Pubblicato il PMI composito a 51 anch’esso sopra le attese (50.7, precedente a 50.6). Pubblicato il GDP YoY all'1.4% (attese 1.2%, precedente 1.5%). Il tasso di disoccupazione migliora marginalmente al 6.2%, sotto le attese e sotto al precedente (6.3%). Il PMI manifatturiero rimane in linea con attese e valore precedente a 49.8 unità. Il CPI MoM pubblicato allo 0%, superiore alle attese (-0.1%).

 

ASIA

In Cina, il PMI manifatturiero pubblicato a 49.3, sotto le attese. Anche il China Manufacturing PMI di S&P Global sotto le attese a 49.5. Pubblicato il GDP YoY a 5.2% leggermente sopra le attese (5.1%). Sotto le attese il dato sulle vendite al dettaglio a 4.8% mentre il dato sulla produzione industriale YoY è risultato sopra le attese a 6.8% (atteso al 5.6%).

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14/07/2025

Commento mensile giugno 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

Negli USA, sono stati pubblicati il PMI manifatturiero a 52.9 e l’indice ISM manifatturiero a 49, entrambi sopra le attese. Pubblicato l’ISM servizi a 50.8 anch’esso sopra le attese e al precedente (rispettivamente 50.5 e 49.9). Pubblicato il dato sul tasso di disoccupazione sotto le attese al 4.1% (atteso a 4.3%) e le richieste sussidi disoccupazione anch’esso sotto le attese a 233k (attese 241K, precedente 236K). Pubblicato il dato sui NFP sopra le attese a 144K (stima 106K, precedente a 139K). Pubblicato il dato sugli ordinativi di beni durevoli al 16.4% (in linea con le attese e con il precedente) e il dato sugli ordinativi alle fabbriche al 8.2% (in linea con le attese e superiore al precedente -3.7%).

 

EUROZONA e SVIZZERA

In EU è stato pubblicato il PMI manifatturiero a 49.5 leggermente sopra le attese (49.4). Pubblicati i CPI Mom a 0.3% e il CPI YoY a 2.3%, entrambi in linea con le attese. Pubblicato il dato sul tasso di disoccupazione leggermente sopra le attese al 6.3% (atteso 6.2%). La fiducia dei consumatori tedeschi è leggermente calata per la prima volta in quattro mesi, mentre gli indici IFO e PMI di giugno hanno superato di poco le aspettative.

 

ASIA

In Cina sono stati pubblicati i PMI manifatturiero a 49.7 e il PMI non manifatturiero a 50.5, entrambi leggermente sopra le attese (rispettivamente 49.6 e 50.3). Le vendite al dettaglio di maggio sono cresciute ben oltre le attese (6.4% a/a da 5.1% e vs 4,9% atteso), sostenute però in buona parte dagli incentivi del governo per acquisti di elettrodomestici ed apparecchi elettronici.

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16/06/2025

Commento mensile maggio 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

In USA pubblicati gli ordini di beni durevoli a -6.3% MoM, il peggior dato da ottobre. Il settore aeronautico, strutturalmente volatile, ha contribuito per il -5% al declino complessivo. Il calo evidenzia comunque debolezza nell’attività manifatturiera. Sorprende al rialzo a 98 la fiducia dei consumatori (consensus a 87.1). La seconda revisione del PIL Q1 mostra un miglioramento marginale a -0.2% QoQ (da -0.3% precedente). Gli investimenti forniscono supporto parziale, trainati dall’accumulo precauzionale di scorte in vista dei dazi. La domanda interna rimane debole, con i consumi che continuano a deludere. Le richieste di sussidi disoccupazione salgono a 240.000 unità. L’inflazione PCE core: MoM a 0.1%, YoY a 2.5%, aumenta il Personal Income a +0.7% MoM e rallenta il Personal spending a +0.2% (da +0.7% precedente). Il sentiment dell’università del Michigan migliora a 52.2 dal 50.8, livello più basso dal 2009. Preoccupante il dato pubblicato del MNI Chicago PMI in discesa a 40.5.

 

EUROZONA e SVIZZERA

In Europa pubblicati i CPI MoM al 0.6% e CPI YoY al 2.2%, entrambi in linea con le attese, come del resto anche il CPI Core YoY a 2.7%. Pubblicati i PMI Manifatturiero, in leggero miglioramento a 49.4, e quello Servizi, in calo a 48.9. Pubblicato il dato relativo alla Consumer Confidence (fonte European Commission), in leggero miglioramento a -15.2. Al momento il quadro europeo appare stabile, con un’inflazione prevista ancora in calo, che potrebbe portare a ulteriori tagli da parte della BCE. Attenzione al dato relativo il settore manifatturiero: questa sovraperformance rispetto a quello dei servizi, considerando l’attuale contesto di incertezza legata ai dazi, è causato dal fatto che molte aziende US stanno anticipando gli ordini prima dell’introduzione dei dazi.

 

ASIA

In Cina pubblicati il PMI manifatturiero in miglioramento a 49.5, rispetto al valore precedente di 49. La tregua temporanea sui dazi e gli stimoli da parte della Banca Popolare Cinese forniscono supporto, ma la situazione rimane fragile e strettamente dipendente dall’evoluzione delle tensioni commerciali. I dati sulle vendite al dettaglio a 5.1%, sotto le attese, e sulla produzione industriale al 6.1%, sopra le attese. Entrambi i dati evidenziano però un certo rallentamento, impattati principalmente dalle tensioni commerciali.

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15/05/2025

Commento mensile aprile 2025

Popso (Suisse) Investment Fund SICAV

Macro e Asset Allocation

 

USA

Negli Usa è stato pubblicato l'indice ISM Servizi a 51.6, superiore rispetto alle attese e in contrasto con il settore manifatturiero (sotto a 50). Da evidenziare la componente dei prezzi pagati dell'ISM Servizi, che ha registrato un aumento a 65.1 (massimo dal 2023), alimentando le preoccupazioni sulle pressioni inflazionistiche. Il deficit commerciale è rimasto elevato a causa dell'impennata delle importazioni (+5.0%), considerando però che molte aziende che hanno anticipato gli acquisti prima dell'entrata in vigore dei nuovi dazi. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono scese a 228.000, evidenziando un mercato del lavoro ancora robusto. Il Pil del primo trimestre in lieve calo a -0.3% qoq, ma con consumi solidi, l'import forte che deprime la crescita e un Core PCE (inflazione) in salita. Dopo una serie di sondaggi regionali dei distretti Fed marcatamente negativi, l'ISM Manufacturing appare in calo, ma minore delle attese a 48.7 (mese precedente 49.0), con i nuovi ordini a 47.2, anch'essi in calo.

 

EUROZONA e SVIZZERA

Nella Zona Euro sono stati pubblicati i PMI Servizi, registrando un calo a 50.1 (da 51.0 di marzo), segnando la lettura più bassa da novembre 2024. Il PMI Composito è sceso a 50.4 (da 50.9), indicando una crescita economica in rallentamento. Il dato sui nuovi ordinativi a 49.1 evidenzia un valore in contrazione (undicesimo mese consecutivo). Pubblicato il PPI, in calo del -1,4% MoM e in aumento del 2,5% YoY. La crescita del Pil in Europa nel primo trimestre supera le attese con un +0.4% qoq, in parte influenzata positivamente dal forte dato irlandese, volatile e spesso oggetto di revisione. Il PMI Manufacturing di HCOB fa segnare 49.0 contro attese a 48.7. Attenzione però anche qui al CPI Core di aprile in crescita a +2.7% yoy (attese a +2.5%).

 

ASIA

In Cina pubblicato il PMI servizi (Caixin) in discesa a 50.7 (dal 51.9 di marzo), registrando il valore più basso da settembre 2024 e inferiore alle attese (51.8). Il PMI composito è calato a 51.1 (da 51.8). L’indebolimento del quadro macro cinese, combinato con l’aspettativa di contrazione delle esportazioni a causa dei dazi, pone preoccupazioni sulla capacità della Cina di raggiungere i suoi obiettivi di crescita.

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