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Primi passi

Fondi d'investimento

Sostenibilità (ESG)

FAQ

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Sostenibilità (ESG)

FAQ

Perché investire in fondi?

Investire in fondi comuni di investimento fornisce numerosi benefici. Gli obiettivi che si possono raggiungere sono molteplici, visto che il mondo dei fondi di investimento permette di combinare in modo individuale delle soluzioni adeguate ai propri bisogni.

Questi strumenti finanziari presentano grandi vantaggi sia per il piccolo che per il grande risparmiatore in quanto consentono di:

  • DIVERSIFICARE: a seconda del prodotto scelto, il denaro è ripartito su una pluralità di titoli, strumenti d'investimento, settori, regioni e divise. Questa diversificazione riduce il rischio complessivo dell'investimento.
     
  • ACCRESCERE IL VALORE DEL PROPRIO RISPARMIO NEL TEMPO: l’inflazione – ossia l’aumento generalizzato e continuo del costo di beni e servizi – è un fenomeno economico che nel lungo termine erode il valore dei risparmi. Investire consente di limitare e controbilanciare gli effetti di lungo termine dell’inflazione.
     
  • ESSERE ACCESSIBILE: grazie a una gestione professionale, un fondo consente di investire in regioni, settori o stili a cui sarebbe più complesso accedere tramite investimenti singoli (es: mercato asiatico o settore value americano).
     
  • INVESTIRE IN PICCOLI IMPORTI: i fondi di investimento hanno tagli minimi contenuti, in modo che tutti possano investire sui mercati finanziari secondo la strategia prescelta.
     
  • ESSERE TRASPARENTE A TUTELA DELL’INVESTITORE: alti standard di mercato garantiscono la massima trasparenza e protezione dell’investitore che conosce il proprio investimento in termini di strumenti, costi e gestione del risparmio.
     
  • UTILIZZARE IN MODO EFFICIENTE LA LIQUIDITÀ: un fondo d’investimento non ha una scadenza e l’investitore è libero di acquistare o vendere in ogni momento.

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Perché investire in fondi?

Investire in fondi comuni di investimento fornisce numerosi benefici. Gli obiettivi che si possono raggiungere sono molteplici, visto che il mondo dei fondi di investimento permette di combinare in modo individuale delle soluzioni adeguate ai propri bisogni.

Questi strumenti finanziari presentano grandi vantaggi sia per il piccolo che per il grande risparmiatore in quanto consentono di:

  • DIVERSIFICARE: a seconda del prodotto scelto, il denaro è ripartito su una pluralità di titoli, strumenti d'investimento, settori, regioni e divise. Questa diversificazione riduce il rischio complessivo dell'investimento.
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  • ACCRESCERE IL VALORE DEL PROPRIO RISPARMIO NEL TEMPO: l’inflazione – ossia l’aumento generalizzato e continuo del costo di beni e servizi – è un fenomeno economico che nel lungo termine erode il valore dei risparmi. Investire consente di limitare e controbilanciare gli effetti di lungo termine dell’inflazione.
     
  • ESSERE ACCESSIBILE: grazie a una gestione professionale, un fondo consente di investire in regioni, settori o stili a cui sarebbe più complesso accedere tramite investimenti singoli (es: mercato asiatico o settore value americano).
     
  • INVESTIRE IN PICCOLI IMPORTI: i fondi di investimento hanno tagli minimi contenuti, in modo che tutti possano investire sui mercati finanziari secondo la strategia prescelta.
     
  • ESSERE TRASPARENTE A TUTELA DELL’INVESTITORE: alti standard di mercato garantiscono la massima trasparenza e protezione dell’investitore che conosce il proprio investimento in termini di strumenti, costi e gestione del risparmio.
     
  • UTILIZZARE IN MODO EFFICIENTE LA LIQUIDITÀ: un fondo d’investimento non ha una scadenza e l’investitore è libero di acquistare o vendere in ogni momento.

Leggere di meno

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Definizione e funzionamento di un fondo d'investimento

Un fondo d’investimento è uno strumento finanziario che raccoglie le risorse di piccoli e grandi risparmiatori e le amministra come un unico grande patrimonio. 

La gestione di questo “salvadanaio” è affidata a una società di gestione degli investimenti, consentendo così anche al piccolo risparmiatore di beneficiare di una gestione professionale e diversificata dei propri risparmi.

L’importante è definire l’obiettivo d’investimento sulla base di offerte/proposte che in generale vengono suddivise in classi. Le più comuni di attivi sono la liquidità, le obbligazioni, le azioni, gli immobili e le materie prime.

Nell’istante in cui il risparmiatore versa del denaro nel fondo ne diventa automaticamente anche azionista ricevendo delle quote, il diritto di voto (se iscritto a proprio nome nel registro degli azionisti e non per il tramite di un intermediario finanziario - v. Prospetto) ed eventuali redditi generati dall’investimento stesso.
 


VALORE DI UNA QUOTA (NAV)
Il prezzo di una quota - definito NAV (Net Asset Value, valore netto d’inventario) - viene calcolato ogni giorno lavorativo sulla base dei valori di chiusura del giorno precedente, dividendo il patrimonio del fondo al netto di passività e costi per il numero totale di azioni in circolazione.

NEGOZIAZIONE
Le quote del fondo possono essere sottoscritte, riscattate o convertite giornalmente secondo le modalità descritte nel Prospetto informativo. 

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Definizione e funzionamento di un fondo d'investimento

Un fondo d’investimento è uno strumento finanziario che raccoglie le risorse di piccoli e grandi risparmiatori e le amministra come un unico grande patrimonio. 

La gestione di questo “salvadanaio” è affidata a una società di gestione degli investimenti, consentendo così anche al piccolo risparmiatore di beneficiare di una gestione professionale e diversificata dei propri risparmi.

L’importante è definire l’obiettivo d’investimento sulla base di offerte/proposte che in generale vengono suddivise in classi. Le più comuni di attivi sono la liquidità, le obbligazioni, le azioni, gli immobili e le materie prime.

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Nell’istante in cui il risparmiatore versa del denaro nel fondo ne diventa automaticamente anche azionista ricevendo delle quote, il diritto di voto (se iscritto a proprio nome nel registro degli azionisti e non per il tramite di un intermediario finanziario - v. Prospetto) ed eventuali redditi generati dall’investimento stesso.
 


VALORE DI UNA QUOTA (NAV)
Il prezzo di una quota - definito NAV (Net Asset Value, valore netto d’inventario) - viene calcolato ogni giorno lavorativo sulla base dei valori di chiusura del giorno precedente, dividendo il patrimonio del fondo al netto di passività e costi per il numero totale di azioni in circolazione.

NEGOZIAZIONE
Le quote del fondo possono essere sottoscritte, riscattate o convertite giornalmente secondo le modalità descritte nel Prospetto informativo. 

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La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Profilo di rischio

Due sono le regole che fungono da bussola per qualsiasi investimento:

  1. Maggiori sono i rendimenti e maggiori saranno anche i rischi. 
  2. Maggiori sono i rischi e generalmente più lungo sarà l’orizzonte temporale necessario al raggiungimento del rendimento auspicato.

La determinazione del profilo di rischio è definita dalla propria propensione allo stesso sulla base della situazione reddituale e patrimoniale che determina la disponibilità ad assumersi più o meno rischi al fine di raggiungere e generare il rendimento auspicato. 
 

Definizione del portafoglio d’investimento consono al proprio profilo di rischio:

Obbligazionario

  • Obiettivo dell’investimento: preservare il valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi
  • Volatilità attesa del portafoglio: bassa.

Conservativo

  • Obiettivo dell’investimento: conservare il valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi e dividendi e, in parte minore, da utili di capitale
  • Volatilità attesa del portafoglio: attesa una volatilità del portafoglio medio/alta.

Bilanciato

  • Obiettivo dell’investimento: apprezzamento del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi e dividendi e da utili di capitale
  • Volatilità attesa del portafoglio: medio/alta.

Crescita 

  • Obiettivo dell’investimento: apprezzamento sostanziale del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: utili di capitale e, in parte minore, dal reddito corrente da interessi e dividendi
  • Volatilità attesa del portafoglio: elevata.

Azionario

  • Obiettivo: elevato apprezzamento del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: prevalentemente da utili da capitale e, in parte minore, dal reddito corrente da dividendi
  • Volatilità attesa del portafoglio: molto elevata.

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Profilo di rischio

Due sono le regole che fungono da bussola per qualsiasi investimento:

  1. Maggiori sono i rendimenti e maggiori saranno anche i rischi. 
  2. Maggiori sono i rischi e generalmente più lungo sarà l’orizzonte temporale necessario al raggiungimento del rendimento auspicato.

La determinazione del profilo di rischio è definita dalla propria propensione allo stesso sulla base della situazione reddituale e patrimoniale che determina la disponibilità ad assumersi più o meno rischi al fine di raggiungere e generare il rendimento auspicato.
 

Definizione del portafoglio d’investimento consono al proprio profilo di rischio:

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Obbligazionario

  • Obiettivo dell’investimento: preservare il valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi
  • Volatilità attesa del portafoglio: bassa.

Conservativo

  • Obiettivo dell’investimento: conservare il valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi e dividendi e, in parte minore, da utili di capitale
  • Volatilità attesa del portafoglio: attesa una volatilità del portafoglio medio/alta.

Bilanciato

  • Obiettivo dell’investimento: apprezzamento del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: reddito corrente da interessi e dividendi e da utili di capitale
  • Volatilità attesa del portafoglio: medio/alta.

Crescita 

  • Obiettivo dell’investimento: apprezzamento sostanziale del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: utili di capitale e, in parte minore, dal reddito corrente da interessi e dividendi
  • Volatilità attesa del portafoglio: elevata.

Azionario

  • Obiettivo: elevato apprezzamento del valore del portafoglio nel lungo periodo
  • Composizione rendimento: prevalentemente da utili da capitale e, in parte minore, dal reddito corrente da dividendi
  • Volatilità attesa del portafoglio: molto elevata.

Leggere meno

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Tipologie di rischi

Quando si investe del denaro ci si espone inevitabilmente a dei rischi che è importante comprendere e gestire al meglio. 

Attraverso un fondo di investimento attivo, la gestione dei rischi è delegata ad un team di specialisti che li analizza e monitora in ogni fase del processo l’investimento. 

Grazie a un'attenta e professionale gestione del fondo, il rapporto tra rischi e benefici sarà così sempre appropriato e in linea con la strategia perseguita.

Di seguito si descrivono i principali rischi in tema d’investimenti.

Rischio paese

Rischio emittente

Rischio valutario

Rischio liquidità

Rischio congiunturale

Rischio di variazione dei tassi d’interesse

Rischio d’inflazione

Rischio di volatilità

Rischio di concentrazione

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Tipologie di rischi

Quando si investe del denaro ci si espone inevitabilmente a dei rischi che è importante comprendere e gestire al meglio. 

Attraverso un fondo di investimento attivo, la gestione dei rischi è delegata ad un team di specialisti che li analizza e monitora in ogni fase del processo l’investimento. 

Grazie a un'attenta e professionale gestione del fondo, il rapporto tra rischi e benefici sarà così sempre appropriato e in linea con la strategia perseguita.

Di seguito si descrivono i principali rischi in tema d’investimenti.

Rischio paese

Rischio emittente

Rischio valutario

Rischio liquidità

Rischio congiunturale

Rischio di variazione dei tassi d’interesse

Rischio d’inflazione

Rischio di volatilità

Rischio di concentrazione

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Come gestire le emozioni

Ogni decisione che prendiamo ha alla base sia una componente razionale che emozionale; alcune volte è la prima a prevalere, mentre in altre sono le emozioni a prendere il sopravvento e farci agire più d’impulso.
Quando investiamo i nostri risparmi, la volatilità dei mercati può determinare i nostri stati d’animo, per questo sarà importante non lasciarsi trasportare dalle emozioni (positive o negative) mantenendosi focalizzati sull’obiettivo d’investimento. È quindi importante che nei momenti in cui gli investimenti vanno bene non vengano trascurati eventuali rischi, così come nei momenti di contrazione del mercato o del proprio investimento, non ci si concentri sulla momentanea perdita. Anzi, è proprio in questi frangenti che non bisogna lasciarsi prendere dallo sconforto poiché storicamente le migliori occasioni d’investimento si creano proprio dopo una contrazione di mercato.

Come evitare allora questi eccessi?

  • Fissare obiettivi di lungo periodo, l’orizzonte temporale entro il quale si vuole raggiungerli e la propria tolleranza al rischio: Con questi tre elementi determinerete la strategia d’investimento più adatta a voi, la quale fungerà da bussola in qualsiasi contesto di mercato.
     
  • Diversificare i rischi: ripartire i propri investimenti su più titoli aiuta a ridurre i rischi, poiché la performance negativa di un titolo potrà essere compensata da quella positiva di un altro. Contenendo parecchie decine (a volte centinaia) di titoli, i fondi d’investimento sono un ottimo strumento di diversificazione. 
     
  • Non “seguire” il mercato: ogni transazione che svolgete non deve essere basata sull’andamento di mercato di breve termine, ma da obiettivi di lungo termine.
     
  • Informarsi: prima di prendere ogni decisione è importante comprendere in cosa si sta investendo e quali sono i rischi connessi. Per quanto si attiene ai fondi d’investimento, prima della sottoscrizione è necessario aver letto e compreso il relativo KIID (Key Investor Information Document). 
     
  • Affidarsi a esperti del settore: farsi consigliare da esperti di settore aiuta ad avere una maggiore conoscenza della materia evitando spiacevoli sorprese.

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Come gestire le emozioni

Ogni decisione che prendiamo ha alla base sia una componente razionale che emozionale; alcune volte è la prima a prevalere, mentre in altre sono le emozioni a prendere il sopravvento e farci agire più d’impulso.
Quando investiamo i nostri risparmi, la volatilità dei mercati può determinare i nostri stati d’animo, per questo sarà importante non lasciarsi trasportare dalle emozioni (positive o negative) mantenendosi focalizzati sull’obiettivo d’investimento. È quindi importante che nei momenti in cui gli investimenti vanno bene non vengano trascurati eventuali rischi, così come nei momenti di contrazione del mercato o del proprio investimento, non ci si concentri sulla momentanea perdita.

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Anzi, è proprio in questi frangenti che non bisogna lasciarsi prendere dallo sconforto poiché storicamente le migliori occasioni d’investimento si creano proprio dopo una contrazione di mercato.

Come evitare allora questi eccessi?

  • Fissare obiettivi di lungo periodo, l’orizzonte temporale entro il quale si vuole raggiungerli e la propria tolleranza al rischio: Con questi tre elementi determinerete la strategia d’investimento più adatta a voi, la quale fungerà da bussola in qualsiasi contesto di mercato.
     
  • Diversificare i rischi: ripartire i propri investimenti su più titoli aiuta a ridurre i rischi, poiché la performance negativa di un titolo potrà essere compensata da quella positiva di un altro. Contenendo parecchie decine (a volte centinaia) di titoli, i fondi d’investimento sono un ottimo strumento di diversificazione. 
     
  • Non “seguire” il mercato: ogni transazione che svolgete non deve essere basata sull’andamento di mercato di breve termine, ma da obiettivi di lungo termine.
     
  • Informarsi: prima di prendere ogni decisione è importante comprendere in cosa si sta investendo e quali sono i rischi connessi. Per quanto si attiene ai fondi d’investimento, prima della sottoscrizione è necessario aver letto e compreso il relativo KIID (Key Investor Information Document). 
     
  • Affidarsi a esperti del settore: farsi consigliare da esperti di settore aiuta ad avere una maggiore conoscenza della materia evitando spiacevoli sorprese.

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La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

L'importanza della diversificazione

Ripartire i propri investimenti su più titoli aiuta a ridurre i rischi, in quanto la performance negativa di un titolo può essere compensata da quella positiva di un altro. La possibilità di aumentare il numero di titoli all’interno del portafoglio non è però sufficiente poiché bisogna anche selezionarli accuratamente affinché presentino una bassa correlazione tra loro, ovvero che rispondano in modo diverso al mutare delle condizioni di mercato. 

I fondi d’investimento sono quindi un ottimo strumento improntato proprio sull’importanza della diversificazione poiché racchiudono al loro interno parecchie decine (a volte centinaia) di titoli permettendo così di diminuire sensibilmente, anche per i piccoli risparmiatori, i rischi di mercato.   

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

L'importanza della diversificazione

Ripartire i propri investimenti su più titoli aiuta a ridurre i rischi, in quanto la performance negativa di un titolo può essere compensata da quella positiva di un altro. La possibilità di aumentare il numero di titoli all’interno del portafoglio non è però sufficiente poiché bisogna anche selezionarli accuratamente affinché presentino una bassa correlazione tra loro, ovvero che rispondano in modo diverso al mutare delle condizioni di mercato. 

I fondi d’investimento sono quindi un ottimo strumento improntato proprio sull’importanza della diversificazione poiché racchiudono al loro interno parecchie decine (a volte centinaia) di titoli permettendo così di diminuire sensibilmente, anche per i piccoli risparmiatori, i rischi di mercato.   

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Fondi a reddito fisso

  • Focus: i fondi obbligazionari investono prevalentemente in obbligazioni (titoli di credito), i cui emittenti possono essere società, Stati, organismi sovranazionali, enti locali, agenzie governative, ecc.
     
  • Obiettivo dell’investimento: preservare il valore del portafoglio nel lungo periodo. Il rendimento è composto principalmente dal reddito corrente da interessi. 
     
  • Volatilità attesa del portafoglio: bassa.
     
  • Esperienza: BPS (SUISSE), gestore degli investimenti, vanta oltre 25 anni di esperienza in questa classe di attivi.
     
  • Gamma: 

L’investimento non offre alcuna garanzia di rendimento agli investitori, né assicura il rimborso integrale o parziale dell'importo investito.
L’investimento può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance: tra questi sono compresi i rischi operativi, di controparte, liquidità, credito, derivati, e sostenibilità.
Qualsiasi decisione d’investimento deve essere effettuata unicamente sulla base della versione più recente del prospetto informativo, del KIID e delle informazioni disponibili.
I rendimenti del passato non sono garanzia di risultati futuri.

Fondi a reddito fisso

  • Focus: i fondi obbligazionari investono prevalentemente in obbligazioni (titoli di credito), i cui emittenti possono essere società, Stati, organismi sovranazionali, enti locali, agenzie governative, ecc.
     
  • Obiettivo dell’investimento: preservare il valore del portafoglio nel lungo periodo. Il rendimento è composto principalmente dal reddito corrente da interessi.
     
  • Volatilità attesa del portafoglio: bassa.
     
  • Esperienza: BPS (SUISSE), gestore degli investimenti, vanta oltre 25 anni di esperienza in questa classe di attivi.


L’investimento non offre alcuna garanzia di rendimento agli investitori, né assicura il rimborso integrale o parziale dell'importo investito.
L’investimento può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance: tra questi sono compresi i rischi operativi, di controparte, liquidità, credito, derivati, e sostenibilità.
Qualsiasi decisione d’investimento deve essere effettuata unicamente sulla base della versione più recente del prospetto informativo, del KIID e delle informazioni disponibili.
I rendimenti del passato non sono garanzia di risultati futuri.

Definizione e approcci all'investimento sostenibile

«L'investimento sostenibile è un approccio che mira a incorporare fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento, per gestire meglio il rischio e generare rendimenti sostenibili a lungo termine.»  (Fonte: UN PRI 2019)


Approcci all'investimento sostenibile:

 

  • INVESTIMENTO TRADIZIONALE: attraverso l’investimento tradizionale non vengono effettuate considerazioni relative ai fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento. L’obiettivo è unicamente la ricerca della performance.
     
  • ESCLUSIONI: attraverso le esclusioni si evita di investire in società dalla scarsa trasparenza o il cui operato non è in linea con i valori propri dalla società incaricata della selezione degli investimenti.
     
  • INTEGRAZIONE CRITERI ESG: attraverso l’integrazione di criteri di sostenibilità (ESG) nel processo d’investimento, l’obiettivo è di avere una migliore conoscenza e gestione dei rischi e, di conseguenza, di generare rendimenti sostenibili a lungo termine. Qualora si adotti una strategia cosiddetta Best-In-Class, vengono inoltre selezionate unicamente le imprese capaci di ottenere i migliori punteggi in termini ESG all’interno del loro comparto economico. La strategia può essere applicata a tutti i settori, anche a quelli più controversi.
     
  • FONDI TEMATICI E A IMPATTO: i fondi tematici raccolgono investimenti legati a un particolare tema o megatrend, quali ad esempio l’acqua, la sicurezza digitale o i veicoli elettrici. Attraverso il cosiddetto impact investing l’obiettivo è invece investire in aziende la cui attività ha un impatto positivo sull’ambiente o sulla società, ad esempio riducendo la fame nel mondo. Gli obiettivi perseguiti sono tipicamente quelli indicati dai Sustainable Development Goals (SDG) delle Nazioni Unite. Ne consegue che in questa particolare forma di investimento il focus dell’investitore è innanzitutto rivolto a fare del bene, e solo successivamente alla performance finanziaria.
     
  • FILANTROPIA: la filantropia non ha nulla a che vedere con l’ottenimento di una performance finanziaria, il solo e unico fine è infatti contribuire al benessere altrui tramite atti di solidarietà. Famosa in questo senso è ad esempio la Bill & Melinda Gates Foundation, considerata la più grande fondazione privata al mondo con scopi filantropici.

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Definizione e approcci all'investimento sostenibile

«L'investimento sostenibile è un approccio che mira a incorporare fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento, per gestire meglio il rischio e generare rendimenti sostenibili a lungo termine.»  (Fonte: UN PRI 2019)

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Approcci all'investimento sostenibile:

  • INVESTIMENTO TRADIZIONALE: attraverso l’investimento tradizionale non vengono effettuate considerazioni relative ai fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle decisioni di investimento. L’obiettivo è unicamente la ricerca della performance.
  • ESCLUSIONI: attraverso le esclusioni si evita di investire in società dalla scarsa trasparenza o il cui operato non è in linea con i valori propri dalla società incaricata della selezione degli investimenti.
     
  • INTEGRAZIONE CRITERI ESG: attraverso l’integrazione di criteri di sostenibilità (ESG) nel processo d’investimento, l’obiettivo è di avere una migliore conoscenza e gestione dei rischi e, di conseguenza, di generare rendimenti sostenibili a lungo termine. Qualora si adotti una strategia cosiddetta Best-In-Class, vengono inoltre selezionate unicamente le imprese capaci di ottenere i migliori punteggi in termini ESG all’interno del loro comparto economico. La strategia può essere applicata a tutti i settori, anche a quelli più controversi.
     
  • FONDI TEMATICI E A IMPATTO: i fondi tematici raccolgono investimenti legati a un particolare tema o megatrend, quali ad esempio l’acqua, la sicurezza digitale o i veicoli elettrici. Attraverso il cosiddetto impact investing l’obiettivo è invece investire in aziende la cui attività ha un impatto positivo sull’ambiente o sulla società, ad esempio riducendo la fame nel mondo. Gli obiettivi perseguiti sono tipicamente quelli indicati dai Sustainable Development Goals (SDG) delle Nazioni Unite. Ne consegue che in questa particolare forma di investimento il focus dell’investitore è innanzitutto rivolto a fare del bene, e solo successivamente alla performance finanziaria.
     
  • FILANTROPIA: la filantropia non ha nulla a che vedere con l’ottenimento di una performance finanziaria, il solo e unico fine è infatti contribuire al benessere altrui tramite atti di solidarietà. Famosa in questo senso è ad esempio la Bill & Melinda Gates Foundation, considerata la più grande fondazione privata al mondo con scopi filantropici.

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La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Dove posso sottoscrivere un fondo Popso (Suisse)?

Distributore per la Svizzera:
Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA
Via Giacomo Luvini 2a
CH-6901 Lugano

Distributore per l'Italia:
Banca Popolare di Sondrio S.p.A.
Piazza Garibaldi 16
I-23100 Sondrio

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

Dove posso sottoscrivere un fondo Popso (Suisse)?

Distributore per la Svizzera:
Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA
Via Giacomo Luvini 2a
CH-6901 Lugano

Distributore per l'Italia:
Banca Popolare di Sondrio S.p.A.
Piazza Garibaldi 16
I-23100 Sondrio

La valutazione da parte di un gestore professionale non significa che l'investimento sia privo di rischi. L’investimento non offre alcun tipo di garanzia del capitale e l’investitore potrebbe perdere una parte o la totalità delle somme impegnate..

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